La pedemontana
Titolo: La strada infinita che manca
Occhiello: Da 40 anni: L’area che si estende tra Varese, Como, Lecco eMonza, non ha una via di collegamento. In costi: I lavori partiranno nel 2010: 157 chilometri costeranno oltre 4 miliardi di euro. La variante: Il 21 maggio è stato firmato un accordo per la realizzazione di un’autostrada regionale
Riassunto: La "città infinita", descritta dal professore Giuseppe Berta come il cuore dell'Europa più ricca, si estendeva tra le province di Varese, Como, Lecco e Monza, abitata da oltre quattro milioni e mezzo di persone e teatro di un'intensa attività economica. In questa vasta area, Franco Colombo gestiva un'impresa tessile ereditata dal padre, specializzata in ricami per biancheria intima, con un fatturato annuale di 5 milioni di euro. L'azienda era una delle poche sopravvissute alla concorrenza estera, soprattutto cinese, grazie all'adozione di tecnologie avanzate ma era limitata dalla mancanza di infrastrutture adeguate.
La mancata realizzazione della strada Pedemontana Lombarda, un progetto ideato negli anni '60 ma mai completato, incideva significativamente sulle operazioni dell'impresa, aumentando i costi operativi e rallentando la distribuzione. Questa carenza infrastrutturale costringeva Colombo e molti altri imprenditori a percorsi inefficienti attraverso Milano o addirittura la Svizzera per raggiungere mercati chiave come il Veneto.
Il progetto della Pedemontana, riconsiderato nel 2010 con una previsione di completamento nel 2015, mirava a collegare est e ovest della "città infinita", ma la sua realizzazione era ostacolata dalla difficoltà nel reperire i fondi necessari, stimati in circa 4,1 miliardi di euro. Nonostante le promesse e le pianificazioni, la strada rimaneva incompiuta, simbolo delle sfide infrastrutturali che impedivano alla regione di sfruttare pienamente il suo potenziale economico.