Il processo del Turco

Titolo: Del Turco, dopo 4 anni cadono i vecchi indizi e l’inchiesta fa acqua.

Occhiello: Tra dubbi crescenti continua il processo all’ex governatore. «Una valanga di prove schiaccianti» disse il pm. Dopo molte indagini resta solo la ricostruzione dell’accusatore.

Riassunto: Ottaviano Del Turco, ex presidente dell'Abruzzo, fu accusato di concussione nel luglio del 2008, dalla procura di Pescara guidata da Nicola Trifuoggi. L'accusa era relativa a presunte pressioni esercitate su Vincenzo Maria Angelini, imprenditore dominante nel settore delle cliniche private in Abruzzo, per estorcere denaro in cambio di favori legislativi. Nonostante Del Turco fosse stato detenuto per 28 giorni in carcere e successivamente agli arresti domiciliari, e nonostante le forti affermazioni iniziali del procuratore circa la presenza di prove schiaccianti, le indagini e il processo protrattisi per anni non riuscirono a confermare le accuse. Non furono trovate tracce tangibili dei sei milioni di euro che Del Turco avrebbe presumibilmente ricevuto come tangenti, né conti correnti sospetti né altri beni illeciti.

L'imprenditore Angelini, che aveva iniziato a collaborare con la procura nell'aprile del 2008, accusò Del Turco solo un mese dopo il primo interrogatorio. Secondo Angelini, le estorsioni erano legate al riordino del sistema sanitario abruzzese, che avrebbe danneggiato finanziariamente le cliniche private, inclusa la sua. Tuttavia, le prove da lui fornite, come prelievi bancari e dati dal telepass per corroborare i suoi incontri con Del Turco, non coincisero con le date e i tempi degli eventi descritti.

Inoltre, il processo mise in luce la complicata natura delle prove fotografiche presentate da Angelini, che mostravano incontri con Del Turco. Queste furono criticate per la loro qualità e per i dubbi sulla loro autenticità temporale. Le indagini fiscali sul patrimonio di Del Turco non rivelarono discrepanze significative che potessero essere collegate a flussi di denaro illeciti.

Alla fine, nonostante le continue indagini e l'enfasi iniziale sulle prove, la procura non riuscì a dimostrare la colpevolezza di Del Turco, lasciando il caso senza una conclusione definitiva e sollevando interrogativi sulla gestione dell'inchiesta e sulla validità delle accuse.